Rischio cardiovascolare del Celecoxib, un antinfiammatorio
Studi osservazionali e studi randomizzati hanno riportato un aumentato rischio cardiovascolare associato agli inibitori della ciclossigenasi 2 ( Cox-2 ).
Precedenti studi controllati con placebo e randomizzati, hanno presentato una limitata capacità di valutare la relazione del dosaggio di Celecoxib ( Celebrex ) e lo stato cardiovascolare pretrattamento, al rischio associato a Celecoxib.
Ricercatori del Cross Trial Safety Assesment Group, si sono posti l’obiettivo di valutare il rischio cardiovascolare associato con Celecoxib in 3 regimi di dosaggio, e di esaminare la relazione tra rischio cardiovascolare al basale ed effetto del Celecoxib sugli eventi cardiovascolari.
E’ stata compiuta un’analisi aggregata dei dati di 7950 pazienti in 6 studi clinici controllati con placebo, che hanno confrontato il Celecoxib con placebo per condizioni diverse rispetto all’artrite; il periodo di follow-up pianificato era di almeno 3 anni.
I pazienti hanno ricevuto Celecoxib in 3 regimi di dosaggio: 400 mg 1 volta die, 200mg 2 volte die, o 400 mg 2 volte die.
L’endpoint primario era rappresentato dalla combinazione di morte cardiovascolare, infarto miocardico, ictus, insufficienza cardiaca o evento tromboembolico.
L’hazard ratio per l’endpoint composito, combinando i 3 regimi di dosaggio, è stato pari a 1,6.
Il rischio che è aumentato con il regime di dosaggio ( P=0.0005 ), era più basso per la dose 400 mg 1 volta die ( HR=1.1 ), intermedio per la dose 200 mg 2 volte die ( HR=1.8 ) e più alto per la dose 400 mg 2 volte die ( HR=3.1 ).
I pazienti a più alto rischio al basale hanno dimostrato sproporzionalmente un maggiore rischio di eventi avversi correlati al Celecoxib ( P per interazione = 0.034 ).
Dallo studio è emersa l’evidenza di un rischio cardiovascolare differenziale, come una funzione del regime di dosaggio del Celecoxib e del rischio cardiovascolare basale. ( Xagena2008 )
Solomon SD et al, Circulation 2008; Published online
Cardio2008 Farma2008
Indietro
Altri articoli
Il rischio cardiovascolare nell'osteoartrosi è per oltre i due terzi correlato all'utilizzo dei farmaci antinfiammatori non-steroidei
Circa il 67% dell'elevato rischio di malattia cardiovascolare associato a pazienti con osteoartrosi è attribuito all'uso dei farmaci antinfiammatori...
FDA Expert Panel: non ci sono forti evidenze per sostenere che l’antinfiammatorio Naprossene presenti un minor rischio cardiovascolare
I membri di due FDA Advisory Committee hanno respinto congiuntamente modifiche alla scheda tecnica del Naprossene tese a sostenere un...
Farmaci antinfiammatori: il rischio cardiovascolare del Diclofenac è simile a quello del Vioxx
Alla fine degli anni 90, Merck & Co introdusse sul mercato Vioxx ( Rofecoxib ), un farmaco appartenente a una...
Il rischio cardiovascolare dei farmaci antinfiammatori permane per molti anni nei pazienti colpiti da infarto miocardico
Uno studio danese di popolazione ha trovato che l'uso di farmaci anti-infiammatori non steroidei ( FANS ) può conferire un...
Antinfiammatori non-steroidei e rischio cardiovascolare
Sulla rivista PLoS Medicine è stata pubblicata una revisione sul rischio cardiovascolare associato ai medicinali antinfiammatori non-steroidei ( FANS )...
Rischio cardiovascolare con farmaci antinfiammatori non-steroidei
Questa revisione sistematica aggiornata di studi farmaco-epidemiologici sul rischio cardiovascolare dei FANS è ampiamente correlata a diverse meta-analisi di studi...
Gli antinfiammatori non-steroidei associati a rischio cardiovascolare
Sulla rivista PLOS Medicine è stata pubblicata una revisione riguardante il rischio cardiovascolare associato ai medicinali antinfiammatori non-steroidei ( FANS...
Rischio cardiovascolare con i farmaci antinfiammatori non-steroidei
Studi randomizzati hanno evidenziato i rischi cardiovascolari degli anti-infiammatori non steroidei ( FANS ) in dosi elevate e in ambiti...
Il Naprossene è l’antinfiammatorio più sicuro riguardo al rischio cardiovascolare
Alcuni farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ) sono associati, in modo significativo, a più alti rischi di morte per cause...
Alto rischio cardiovascolare per l’antinfiammatorio Diclofenac
Uno studio, compiuto da Ricercatori danesi ha evidenziato che il Voltaren ( Diclofenac ) aumenta il rischio cardiovascolare quanto Rofecoxib...